Playa di Catania

Ambiente e Natura, Spiagge
Viale Kennedy - 95121 Catania

    Chi sceglie Catania, oltre le bellezze del Barocco al centro storico, la golosità del cibo locale, può scegliere anche di trascorrere una giornata al mare nella bella spiaggia dorata con vista Etna a pochi passi dal centro storico e dall’aeroporto.

    Proprio per la sua posizione strategica, la Playa di Catania è sempre stata meta delle vacanze dei catanesi. La presenza di numerosi stabilimenti balneari super attrezzati (per darvi un’idea si passa dai tornei di tamburelli al surf, beach volley, per finire alle partitone di Carioca con signore super agguerrite) e di alcune spiagge libere ne ha fatto il luogo ideale per giornate comode, spensierate e a due passi dalla città. È anche possibile percorrere il litorale con la bici, grazie alla presenza della pista ciclabile, o ancora, godere dello spettacolo suggestivo dell’atterraggio degli aerei all’aeroporto.

    Nel corso degli anni sono sorte numerose discoteche, si passa dal ballo caraibico alla musica elettronica, all’aperitivo al tramonto sulla spiaggia stile Ibiza. Ogni anno per la festa del 1º maggio la playa catanese vede lo svolgersi di big events musicali, in particolare il One Day Music e il Revolution Day, che contano migliaia di partecipanti provenienti dal sud d’Italia (il primo nell’edizione 2015 ha raggiunto un flusso di 20.000 partecipanti). Sono numerosi i concerti che vi si svolgono dove si esibiscono band famose ed emergenti e dj di fama internazionale. Anche frequenti nel periodo estivo, le serate di discoteca all’aperto presso i lidi del litorale: tra i più frequentati, il Lido Azzurro, Afrobar e Capannine.

    Ma passiamo ai numeri. La Playa è il litorale costiero sabbioso che si estende per 18 km, nell’area compresa tra il porto di Catania e la località Agnone Bagni (frazione di Augusta, in provincia di Siracusa), con una profondità dell’area sabbiosa che varia tra alcune centinaia di metri e qualche km.

    Su un’area di circa 280 km² posta a nord-est delle spiagge, è presente il Boschetto della Playa, una macchia verde, frutto di un rimboschimento del periodo fascista, costituita in gran parte da esemplari di Pino marittimo (Pinus pinaster) e parzialmente trasformata in area attrezzata, che spesso ospita manifestazioni sportive agonistiche ed amatoriali. Lungo la costa sabbiosa, si trova la Riserva naturale Oasi del Simeto, istituita nel 1984, che è possibile percorrere e visitare.

    La costiera è frequentata dalla Tartaruga marina comune (Caretta caretta), dopo un lungo periodo di assenza, solo intorno agli anni 2010 e dopo 35 anni si è registrato un ritorno di nidificazione, evidentemente dovuto al ritorno di esemplari nati qui prima della creazione degli stabilimenti balneari e delle attività costiere (difatti i cuccioli di Caretta caretta conservano un ricordo delle coordinate geomagnetiche della zona di nascita, come dimostrato da taluni studi): l’ultima nidificazione è stata segnalata infatti alla fine di luglio 2015 presso il Lido Jolly.