Foro Siracusano

Il “Foro Siracusano”, noto anche con il nome di “Villini”, è il principale polmone verde della città aretusea. Fu l’architetto Luigi Mauceri a cambiarne il nome e a farla divenire giardino pubblico, occupando il posto dell’antica Piazza d’armi.

Sul lato settentrionale del giardino sono ancora visibili i resti di un portico di età imperiale, facente parte del foro romano che sostituì l’antica agorà greca. Il lato meridionale presenta, invece, il lastricato romano in grandi basole calcaree.

Punto di incontro dei siracusani il Foro, che comprende anche un parco giochi, è considerato come la vera e propria “Villa Comunale” della città.

Oggigiorno il Foro Siracusano risulta diviso da numerosi vialetti che formano aiuole in cui sono piantate numerose piante mediterranee tra cui imponenti alberi secolari e numerose siepi sempreverdi, nonché diverse piante erbacee piantate nelle aiuole a seconda della stagione.