Via San Michele, fucina creativa catanese

Ci sono angoli di Catania capaci di sorprenderti: per la pulsante vita che li anima, per le storie che vi si intrecciano, per la voglia di fare dei cittadini che vogliono cambiare, innovare, fare rete. Come accade in via San Michele,piccola oasi di pulsante creatività, alle spalle di via Etnea. È via San Michele: qui l’artigianato più estroso si presenta al pubblico in un’area accogliente e al tempo stesso riservata.

Troverai  pittori, artisti, atelier d’arti grafiche e fotografia e confortevoli rifugi dove gustare pietanze ricercate e ottimi vini. E da questo “melting pot” di attività partono concrete idee per migliorare l’ambiente, l’economia e la società. Ispirazioni che animano lo storico atelier di Antonio Recca: lo troverai al numero 30. Non corri a scoprire questo angolo di rigenerazione urbana?

Concediti un pomeriggio di benessere, partendo da un pranzo di gusto a La Cucina dei Colori, che ti delizierà con le sue bontà naturali. Poi via allo shopping, con le creazioni di Magda Masano all’interno del suo Folk,  la creatività dei manufatti di Tabarè, piccola galleria in cui  la creatività di 5 donne si fonde in un caleidoscopio di forme, colori e materiali, Cari e Rari, rifugio per chi ama la musica e ha una passione per il vinile e i dischi.

E poi arte con Koart, la galleria che accoglie nuove generazioni di artisti e propone opere dal figurativo al concettuale e la galleria Arionte che dal 2003 è fortemente impegnata nella promozione  del contemporaneo con particolare attenzione agli approcci innovativi, sperimentali e di ricerca.

Infine c’è Tourì, info point e deposito bagagli che porta il turista alla scoperta della Sicilia più bella, suggestiva, inaspettata con spunti di viaggio “made by locals” e tanti servizi per far vivere esperienze indimenticabili.

E dopo un percorso ricco di attività, ti suggeriamo un rilassante soggiorno, proprio nei pressi di via San Michele. Al Manganelli Palace, naturalmente.