A spasso per Catania con Vanity Fair

Il sito di Vanity Fair ci ha intervistato (ma siamo rimasti ragazzi umili of course, ndr) sulle cose da fare fuori dai classici percorsi turistici che consigliamo a quanti ogni giorno scelgono la nostra città.

Ti sei perso l’articolo? Eccolo qui.

Viaggi, idee fuori dal comune, mete insolite e tanto altro. Abbiamo raccontato Catania nel modo che sappiamo fare meglio, ovvero “by locals”, suggerendo idee inaspettate e sorprendenti con l’amore e la passione che ogni giorno mettiamo in questo progetto.

Scoprire Catania, d’altronde, significa correre un grande rischio: innamorarsene follemente senza se, senza ma. Catania è una città ricca di contraddizioni, ma che sa farti innamorare come poche, con la sua energia, la sua voglia di vivere, la sua sagacia e l’irresistibile ironia.

Anche grazie ai nostri suggerimenti, ne è uscita una classifica niente male.
Per esempio sapevi che i Coldplay hanno scelto Catania come scenografia del video per la canzone “Violet Hill”?

O ancora forse non sapevi che nelle ex case di tolleranza del quartiere di San Berillo – grazie al senso civico del comitato che ne promuove la rinascita – il quartiere a luci rosse rifiorisce anche attraverso la street art promossa dagli artisti di Res Publica Temporanea che dipingono le porte murate degli ex bordelli.

Catania è una città particolare, per questo CityMap è una guida non convenzionale alla città e alla Sicilia Orientale. Proponiamo itinerari made by locals, percorsi idealmente creati da chi vive il luogo e che indicano al turista cosa di insolito si può visitare e mangiare, dove dormire, cosa fare.