WWIM14: CityMap Sicilia e Igers Siracusa alla scoperta della città

Sai che giorno è domenica 18 settembreÈ il giorno del World Wide Instameet, durante il quale moltissime persone in tutto il mondo si riuniscono per vivere insieme questo appuntamento che celebra tutti gli appassionati di Instagram. In occasione del WWIM14, assieme agli Igers Siracusa andremo alla scoperta di una Siracusa “insolita”: esplorando il quartiere della Giudecca, scoprendo una piscina sotterranea, divertendoci con l’Opera dei Pupi. E sbizzarrendoci con scatti creativi di cibo, in coerenza con la tematica dell’evento, il food.

Ci sarai anche tu? Iscriviti alla nostra newsletter: il 18 settembre, durante WWIM14, riceverai un gadget by CityMap Sicilia! E non dimenticarti di aggiungere l’hashtag #citymapsicilia (oltre a #wwim14siracusa e #igersiracusa) alle foto che pubblicherai sui social media, soprattutto su Instagram.

Per conoscere tutti i dettagli dell’appuntamento, abbiamo intervistato Federica Miceli, local manager di Igers Siracusa, che ci ha regalato qualche anticipazioni su ciò che ci aspetta.

Federica, qual è lo scopo di questo Instameet?
Portare alla luce alcuni fra i tesori poco noti della nostra città. E rendere protagoniste le persone che vivono quotidianamente Siracusa.

Quali luoghi visiteremo nel corso della passeggiata?
Piazza Archimede sarà il punto di ritrovo iniziale, lì dov’è rappresentato il mito di Alfeo e Aretusa e ogni particolare è carico di misticismo. Poi ci sposteremo nel quartiere della Giudecca, dove in passato viveva la popolosissima comunità ebraica siracusana. Visiteremo la Chiesa di San Filippo, finalmente aperta agli occhi del pubblico, i cui sotterranei sono stati acquedotto greco, bagno ebraico dedicato al rituale della purificazione e rifugi antiaerei durante la seconda guerra mondiale.

E una pausa pranzo speciale…
Certo. Anche la pausa pranzo sarà dedicata alla fotografia, grazie a un “pranzo social” a base di condivisione e di food photography. È infatti vivamente consigliato portare cibo colorato e fotogenico e accessori da inserire negli scatti. Infine, ultima tappa, dopo il pranzo, sarà all’interno dei Teatro dei Pupi della famiglia Mauceri, storici pupari di Siracusa… ma questa sarà un sorpresa!

Quanti Igers fanno parte della vostra community e cosa li rende speciali?
Online siamo circa 15mila, ma l’obiettivo è portare sempre più persone offline perché è lì che tutto il progetto prende senso. La fotografia social è davvero utile solo se stimola le persone ad andare fisicamente nei luoghi che vede scorrendo il feed. E se tutti diffondiamo la bellezza di Siracusa attraverso i nostri canali social allora sì che possiamo arrivare dall’altra parte del mondo!

Dove vi piacerebbe organizzare il prossimo Instameet?
Ci piacerebbe dare valore alla nostra provincia come abbiamo iniziato a fare attraverso la rubrica #provinciadisiracusa. Ma il bello della nostra community è che è aperta, cogliamo qualsiasi stimolo e qualsiasi suggerimento per creare racconti collettivi sempre nuovi.